Il Centurion Palace è un segno grafico, architettonico e moderno in un edificio in stile veneziano che si affaccia sul Canal Grande.
A Venezia non è possibile illuminare le murature degli edifici privati in quanto il comune promuove l’idea che i palazzi debbano essere segni vivi della città e quindi dare risalto alla vita interna e quotidiana di chi li abita.
Il concept della luce è basato proprio su questa linea guida: la sfida è stata quella di trasmettere un segno di vita anche se alcune camere non erano occupate.
La luce esce dalle aperture proprio per dare un segno tangibile e visibile a chi passa ed è realizzata con un illuminazione “custom” in cui apparecchi appositamente studiati fanno scivolare la luce sulle tende e in un contesto di riflessioni regalano l’idea di un hotel che vive da solo.
Questo tipo di illuminazione disegna le forme dell’architettura, permettendo di leggere e scandire sia le aperture delle camere che quelle delle parti comuni.
Le ottiche studiate evitano qualsiasi tipo di interferenza e di abbagliamento rispetto alla luce interna.
Al calare dell’imbrunire l’edificio e le sue aperture si accendono di luce propria e comunicano la vita interna.