I cipressi che a Bólgheri alti e schietti
Van da San Guido in duplice filar,
Quasi in corsa giganti giovinetti
Mi balzarono incontro e mi guardar.
Ambientazioni che riportano alla memoria le poesie di Carducci, in una terra fertile ed accogliente ma altrettanto forte e pregevole come i suoi vini conosciuti in tutto il mondo.
La luce è un omaggio a questi luoghi in quanto li descrive, li disegna e li rende partecipi a chi ha la fortuna di viverli.
Il casale dallo stile toscano è un mix tra i materiali rurali della struttura e i particolari moderni d’arredo e di luce.
Il progetto illuminotecnico segue la linea guida della luce calda che accompagna le varie stanze, mentre scenografie di luce permettono di scoprire scorci e dettagli.
Le zone giorno sono illuminate con grandi lampade a sospensione che donano l’effetto sorpresa mentre lampade da terra accentuano piccoli angoli, l’illuminazione generale è ottenuta con lampade a parete che si “nascondono” nel muro.
Sculture di luce sono un punto ricorrente a tutta la casa, posizionate su pareti che permettono di apprezzarle da più punti di vista, e donano all’ambiente un tocco di particolarità e innovazione.
La filosofia della luce si sposa a perfezione con gli arredi, cercando di evidenziare lo stile caratteristico e rurale.
